Roma, 7 mar. (AdnKronos) – “L’8 marzo è un momento di riflessione che però non si deve limitare a questa data. Dopo anni di battaglie, la condizione delle donne è ancora di difficoltà e in un paese come il nostro sono ancora tante che dentro le mura domestiche soffrono una condizione di violenza. Sui temi del lavoro, della protezione e dei tempi di conciliazione stiamo arretrando e le donne sembrano perdere spazi che si erano conquistate nel tempo”. Lo sottolinea Renata Polverini, vice presidente della commissione Lavoro della Camera e responsabile dipartimento nazionale politiche del lavoro e sindacali di Forza Italia.
“Esiste ancora una disparità salariale a parità di ruoli e mansioni in tanti ambiti – rimarca Polverini – e il 90% dei dirigenti in luoghi apicali è tuttora costituito da uomini. Le donne scontano ancora grandi difficoltà nel mondo del lavoro anche a causa di una insufficiente politica di sostegno alla famiglia che si traduce in oneri per i lavori di cura e ripercuotendosi perciò sull’occupazione femminile che stenta a crescere. Questo purtroppo è un governo che decide di non avere un ministro per le pari opportunità che, invece, servirebbe per discutere provvedimenti che vadano nella direzione dell’aiuto alla donna ed al nucleo familiare”.