Roma, 25 set. (AdnKronos) – “Renzi, in qualità di segretario del Pd, dovrebbe valutare se non sia il caso di mettere nel cassetto il ddl Cirinnà, utile soltanto a dividere il Paese”. Così il deputato di Area popolare Alessandro Pagano.
“E invece -aggiunge- leggiamo che qualcuno nel Pd immagina improbabili ‘blitz’ per portare il testo in aula, bypassando la commissione. Un atteggiamento che denota la totale mancanza di rispetto verso quei milioni di italiani, la stragrande maggioranza, che sostengono e condividono l’impegno dei parlamentari in commissione al Senato, non solo di Ap, a difesa del matrimonio sancito dalla Costituzione, del diritto di un bimbo ad avere una mamma e un papà e contro l’orrenda pratica dell’utero in affitto”.
“Sia chiaro che Ap non fa e non farà alcun passo indietro sui temi identitari e antropoligici. Saremo sempre a difesa della famiglia naturale costituzionalmente garantita. Posizione che è stata ribadita dal gruppo nell’ultima riunione con Angelino Alfano e Maurizio Lupi. Sarebbe opportuno piuttosto che alcuni esponenti del Pd mostrassero la stessa solerzia anche per il 15 ottobre, giorno di inizio della discussione sulla legge di stabilità e tutti insieme ci concentrassimo per tagliare le tasse alle famiglie”, conclude Pagano.