Bruxelles, 28 gen. – (AdnKronos) – Bulgaria e Romania devono fare maggiori progressi nel contrasto alla corruzione e al crimine organizzato e colmare le carenze dei propri sistemi giudiziari. E’ quanto chiede la Commissione europea in un report nell’ambito di uno speciale meccanismo di sorveglianza sui due Paesi a causa delle mancanze nello Stato di diritto.
Per l’esecutivo Ue i progressi in Bulgaria sono stati “lenti” nel corso del 2014, dovuti anche all’instabilità politica nel Paese, in cui sono cambiati tre governi in un anno.
Meglio la Romania, che è “sulla strada giusta”, ha spiegato il primo vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans, anche se nel rapporto dedicato al paese si indica che “affrontare la corruzione è la sfida principale” e che i progressi compiuti nel 2014 “devono essere confermati quest’anno”.