Roma, 3 dic. (AdnKronos) – Prosegue a ottobre il trend di forte crescita del traffico sia domestico che internazionale. Secondo i dati diffusi oggi dalla Iata, il totale dei ricavi passeggero per chilometro (Rpk) mostra un incremento del 7,5%, in linea con la crescita del 7,4% tendenziale segnata nel mese di settembre. La capacità (Asks) e’ aumentata del 5,7% e il load factor e’ salito di 1,4 punti percentuali all’80,5%. A stimolare la crescita della domanda, spiega la Iata, è la riduzione delle tariffe, in particolare per i viaggi leisure. Nei primi 8 mesi dell’anno, si è, infatti, registrato un calo medio del 5%. L’associazione internazionale del trasporto aereo stima, infatti, che il calo delle tariffe abbia avuto un impatto positivo sulla crescita del settore per 3 punti percentuali su base annua.
“L’andamento del traffico aereo è generalmente buono. Ci sono alcune aree deboli come, ad esempio, il settore del trasporto aereo brasiliano colpito dalla tempesta perfetta dovuto a una profonda recessione, alti costi e valuta debole”, commenta Tony Tyler, direttore generale e ceo della Iata. “Nella maggior parte del mondo, assistiamo a una forte domanda di trasporto che eccede la crescita la crescita della cpacità. I load factor sono mediamente sopra l’80% e i consumatori sono i grandi vincitori grazie al trend di tariffe che continuano a scendere”.