Rho (Milano), 2 lug. (AdnKronos) – “Non mi sento affatto tranquillizzato” dall’operazione antiterrorismo ‘Martese’ eseguita ieri tra la Lombardia e la Toscana. A dirlo รจ il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine della giunta del Coni convocata eccezionalmente a Expo. Riferendosi al blitz della polizia, Maroni si chiede, poi, se “possiamo escludere che ce ne siano degli altri in giro o che ne stiano arrivando nelle prossime settimane?”.
Secondo il presidente, “bisogna fare uno sforzo notevole” che coinvolga “tutta l’intelligence europea li individui e confermo – dice – la proposta che ho fatto di seguire il modello tunisino anche per quanto riguarda le moschee. Non dico di chiudere le moschee – dice Maroni – ma se il governo tunisino ha chiuso 80 moschee vuol dire che collega alcune moschee con gli atti di terrorismo”.
Insomma, conclude Maroni, “se succede in Tunisia, possiamo escludere che succeda in Italia? No, quindi facciamo una verifica sulle moschee italiane e sulle lombarde in particolare, visto anche i precedenti”.