(AdnKronos) – “Ringrazio davvero Matteo Renzi per la sua proposta politica a noi senatori di Scelta Civica formulata in modo politicamente serio, proprio perché diretto e pragmatico – esordisce Della Vedova su Fb – Domenica è previsto il congresso di Sc: un congresso che, come noto, ho contestato fin dall’inizio per tempi, modalità e prospettive”.
“Avevo detto e scritto da mesi – ricorda – che l’esito di un Congresso per contarsi e per individuare una leadership personalistica su cui fondare ‘il rilancio’ di Sc ormai senza la sua ragion d’essere e cioè la leadership di Mario Monti, avrebbe portato a nuove e definitive divisioni e avrebbe decretato – cito testualmente quanto scrissi – ‘la fine anticipata, non la ripartenza di Sc'”.
“Per lealtà nei confronti di quanti come me avevano seguito con passione la coraggiosa salita in politica del prof. Monti – va avanti Della Vedova – e sono consapevoli del ruolo decisivo che gli eletti di Sc hanno svolto per determinare il corso positivo di questa legislatura, ho presentato per il Congresso una mozione intitolata, non casualmente, ‘Per non sfasciare tutto’. In essa chiedevo – inutilmente, perché è ormai prevalsa la linea esattamente contraria – una gestione collegiale di Sc e dei suoi gruppi parlamentari, il sostegno nel corso della legislatura al governo Renzi nel suo incisivo sforzo riformatore e del suo spirito europeista e la rinuncia all’utilizzo del simbolo e della denominazione di Scelta Civica per le future competizioni elettorali”. (segue)