Padova, 27 mar. (AdnKronos) – “Oltre il 20 % delle mamme che vivono nel nord est mostra sintomi di depressione post-partum. Non esistono dati storici, ma vediamo che il fenomeno è rilevante, fortemente correlato al disagio lavorativo della mamma e del papà, e confermato a livello nazionale”. Il Prof. Vincenzo Zanardo riassume così la ricerca messa a punto dal Policlinico di Abano Terme (Pd), su un campione qualificato di donne residenti nel nord est, tra il 2013 e il 2014, che sarà presentato sabato 28 marzo a Padova (Rubano, Villa Borromeo) nell’ambito del convegno “Depressione post partum e allattamento in tempo di crisi economica”.
“Il fatto innovativo – aggiunge Zanardo – è proprio nella rilevanza degli aspetti relativi al disagio lavorativo, elemento di punta anche nella caduta dell’allattamento, con evidenti conseguenze familiari, sociali e psico-relazionali. Questo è tanto più rilevante se si considera che nella letteratura mondiale il 6% dei bambini nati da madri con questi sintomi depressivi rischia a distanza disturbi comportamentali.”
Al convegno, a cui partecipano medici, ostetriche e operatori sanitari, organizzato da Calantha Formazione, sono presenti esperti che operano in tutta Italia e all’estero: sugli aspetti sociali si terrà anche una tavola rotonda con la partecipazione di medici, magistrati, giornalisti, operatori della sanità e del terzo settore.