Home Nazionale Salute: in Veneto 1 adolescente su 3 alza il gomito regolarmente

Salute: in Veneto 1 adolescente su 3 alza il gomito regolarmente

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Roma, 26 nov. (AdnKronos Salute) – Perdere la propria salute in un bicchiere? Gli adolescenti veneti sanno come si fa. Il consumo di alcolici, infatti, è un’abitudine settimanale per il 38% dei maschi e il 21% delle femmine già a 15 anni. Un vizio che tende a crescere con l’età: bevono almeno una volta a settimana il 5% degli 11enni, il 10% dei 13enni e il 30% dei 15enni. Dati allarmanti, perché il 30% delle neoplasie è direttamente collegato all’abuso di alcol. Ne bastano 50 grammi al giorno per aumentare di tre volte il rischio di tumori della cavità orale, della faringe e dell’esofago.
Diventa fondamentale la sensibilizzazione dei giovani a stili di vita sani. Così nasce ‘Non Fare Autogol’, campagna promossa dall’Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica) per spiegare agli adolescenti come tenersi alla larga dal cancro.
Dopo il successo delle prime cinque stagioni, va oggi in scena la quarta tappa della sesta edizione all’Istituto Seghetti di Verona, dove il giocatore del Chievo Simone Pepe sale in cattedra per insegnare ai giovani lo stile di vita dei campioni. “E’ con grande piacere che ho accettato di partecipare a un progetto così importante, rivolto agli adolescenti, i nostri primi tifosi – afferma Pepe – La scuola è il luogo dove spesso cominciano le cattive abitudini, ma i ragazzi devono capire che uno stile di vita sbagliato alla loro età compromette la loro salute da adulti. L’alcol? Divertimento non fa rima con bere, come pensano ormai i giovani di oggi”.
“Vogliamo far capire che la vera sfida contro il cancro inizia da giovani – sottolinea Stefania Gori, presidente eletto nazionale Aiom e direttore dell’oncologia medica dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (VR) – L’importanza di un corretto stile di vita, fin da ragazzi, è ampiamente dimostrata nella prevenzione oncologica: il 40% dei casi per tumore è causato da fattori di rischio potenzialmente modificabili”.
Ecco il principale obiettivo della campagna ‘Non fare Autogol’, resa possibile grazie ad un grant non condizionante di Roche Spa, che fino al termine del campionato coinvolgerà squadre di calcio di serie A e B e alcuni tra i maggiori allenatori italiani.
Un ‘Tour della prevenzione’ nei 20 capoluoghi di regione. “Siamo felici di collaborare con gli oncologi dell’Aiom in un’iniziativa così importante, che utilizza il linguaggio universale dello sport per veicolare messaggi di salute”, conclude Maurizio de Cicco, amministratore delegato Roche.