Roma, 3 gen. (AdnKronos) – “Secondo Pertini si educa con l’esempio. Che esempio ha dato la politica che si indigna per i vigili? Perché non hanno commissariato il Comune” dopo lo scandalo di mafia capitale? A chiederlo in un tweet è il senatore M5S Nicola Morra, dopo le polemiche per le assenze in massa da lavoro dei vigili urbani di Roma nella notte di San Silvestro.
“Dopo il caso dei vigili urbani presunti malati immaginari di Roma – scrive più dettagliatamente Morra su Fb – tutti a sentenziare sulla necessità di esser severissimi nel sanzionare comportamenti inaccettabili, sulle conseguenze che si sarebbero ottenute con le norme del Jobs Act già applicabili e non solo a carico dei nuovi assunti, sull’opportunità di gravare le pubbliche amministrazioni con norme ben più severe di quelle vigenti nel privato, bla bla bla. Ma ci siamo dimenticati che il Comune di Roma doveva esser commissariato essendo di fatto diretto da gente come Buzzi e Carminati?”, chiede il senatore grillino.
“Ci siamo dimenticati di quante volte Marino – chiede ancora Morra – il sindaco della Città eterna, sia finito nell’occhio del ciclone per esempi di ‘virtù civili’ come la questione delle multe alla sua automobile o del parcheggio della stessa davanti il senato? E ci ricordiamo della vicenda della clonazione dei biglietti dell’Atac su cui ancora dobbiamo accertare i responsabili e, soprattutto, i beneficiari?”. “Quale esempio ha dato alla cittadinanza una classe dirigente capitolina assolutamente riprovevole sotto tanti profili? È sufficiente bonificare un ambiente con la semplice turnazione dei dirigenti comunali? Siamo seri, suvvia!”, conclude Morra.