(AdnKronos) – “Il cammino per la ricostruzione del centrodestra è molto complesso – riconosce Cicchitto – perché i moderati riformisti non possono accettare né un centrodestra a trazione leghista, né la pretesa di Berlusconi di riaffermare anche in questo contesto la sua egemonia su tutto lo schieramento”.
Quanto ai risultati di queste elezioni, “da un lato Forza Italia non può cambiare le carte in tavola nel senso che Toti è diventato presidente della Regione Liguria per le rotture a sinistra e, dall’altro, è stata persa una regione così importante e così ben governata da Caldoro come la Campania. A sua volta Renzi deve aprire una riflessione di fondo sul fatto che questo è un governo di coalizione e che l’isolamento e la presunzione sono gli errori maggiori che si possono commettere in una società così complessa e difficile quale è quella italiana”.