(AdnKronos) – “Non chiedo che il futuro Presidente sia del mio partito – mette in chiaro – chiedo solo, a chi sta lavorando a questo, che tenga conto che non si può prescindere dall’unità del Partito Democratico. Non so a quale cultura politica debba appartenere, per origini, il Presidente della Repubblica futuro: penso che noi dobbiamo scegliere la persona giusta ricordandoci sempre quello che dice la Costituzione, cioè che lui è il garante della Costituzione e rappresenta l’unità della Nazione”.
“Credo che tra i candidati, tra i nomi che stanno circolando in questi giorni, ci siano alcune persone che sicuramente sono in grado di interpretare questa alta funzione. Io prescinderei dalle culture di origine perché queste possono portarci sulla cattiva strada: abbiamo avuto infatti presidenti laici, democristiani, comunisti che si sono comportati bene e ne abbiamo avuti altri, che appartenevano ad altre culture, sui quali forse abbiamo da fare qualche appunto”.