Milano, 12 mag. (AdnKronos) – Quelli della pubblicità nel mese di marzo “sono dati positivi che confermano l’andamento strutturalmente parallelo dei trend del Pil e degli investimenti pubblicitari”. Ne è convinto il presidente dell’Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi, che commenta gli ultimi dati Nielsen.
Da un gennaio non brillante e un febbraio in lieve ripresa siamo passati a un marzo in netto miglioramento (+1,2%), che porta il progressivo gennaio-marzo a -2,1%. “Se a questo dato ufficiale aggiungessimo l’intero volume del digital recentemente stimato da Nielsen, che valeva sul 2014 il 26,5% – ha sottolineato Sassoli – evidentemente saremmo già allineati con le previsioni fatte da Upa di un mercato pubblicitario che va finalmente in pari, interrompe del tutto la decrescita degli anni scorsi, e si prepara allo stupore di una ripresa”.
Con una fiducia nella ripresa dell’economia del Paese, “il mercato pubblicitario anticipa il trend di crescita, e anche questa volta trascinerà il Pil come è sempre avvenuto”.