(AdnKronos) – “E solo una settimana fa anche il Senato (con il voto di Ncd) ha approvato il raddoppio per il disastro e l’inquinamento ambientale, non si vede dunque perché – si chiede – dovrebbe fare scandalo l’aumento della metà del tempo per la corruzione, reato oggettivamente di difficile emersione. Rispetto agli 8 anni della legge Severino, con la nostra riforma il tempo per accertare la corruzione propria salirebbe a 12 anni, tanto quanto è oggi per il maltrattamento in famiglia e poco più dell’incendio colposo che arriva a 10 anni”.
Insomma, “nessuna irragionevolezza o imprescrittibilità, ma solo la volontà – rimarca Ferranti – di una risposta efficace affinché la lotta alla corruzione da parte dello Stato non abbia le armi spuntate già in partenza. La ex Cirielli ha garantito impunità, noi vogliamo che per gravi reati come quelli di corruzione, reati che rappresentano un vero cancro economico e sociale e minano l’integrità dell’apparato statale, vi siano tempi di accertamento congrui e la garanzia di arrivare a sentenze di merito. Il colpo di spugna della prescrizione magari dopo la condanna in primo grado e in appello – conclude la presidente della commissione Giustizia – segna una doppia sconfitta per lo Stato”.