Roma, 26 ott. (AdnKronos) – “Il partito vincitore delle elezioni in Polonia aderisce, come me, al gruppo Conservatore e Riformista europeo, quello guidato dai Conservatori inglesi. Tanti dovrebbero cercare di capire le ragioni di questo successo, prima di demonizzare quello che è successo in Polonia, o prima di distorcerlo”. Lo dichiara Raffaele Fitto, leader dei Conservatori e riformisti, commentando i risultati delle elezioni polacche.
“È vero che questo partito ha peculiarità e posizioni forti – riconosce Fitto – ma l’incapacità di questa Ue di gestire l’emergenza immigrazione, e l’indifferenza verso la gestione economica Berlino-Bruxelles, ha ormai un peso fortissimo ovunque. Dunque, tanti cercano (e trovano nel rapporto con i Conservatori inglesi) una terza via rispetto alla Merkel (simbolo dello status quo) e alla Le Pen (emblema di un approccio distruttivo). Ora, questo partito polacco ha posizioni molto marcate (e non necessariamente sovrapponibili ai Conservatori inglesi), ma ha scelto questa famiglia non a caso”.
“Vale anche per l’Italia – rimarca Fitto – e non a caso ho pubblicamente invitato il governo italiano, di cui pure sono fermo oppositore, a sostenere il progetto inglese di rinegoziazione, che può offrire l’opportunità di cambiare questa Ue e i suoi trattati, le sue regole inefficienti, in alternativa all’approccio immobilista del Ppe (alleato del Pse) e a quello demolitorio della Le Pen e di altre forze estreme”.