(AdnKronos) – Più in bilico la posizione di Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio a Montecitorio, da molti dato in rotta verso Italia unica. Una sua conferma o una sua bocciatura potrebbero accelerare o rallentare le sue scelte in questo senso.
Altra variabile la scelta dei due giudici costituzionali, che a luglio potrebbero diventare tre, di nomina parlamentare. Una candidatura di Anna Finocchiaro potrebbe liberare il posto alla presidenza della Affari costituzionali di Palazzo Madama, mentre un riavvicinamento tra Fi e Pd potrebbe aprire la strada della Consulta a Francesco Paolo Sisto, che così lascerebbe sicuramente senza rimpianti la guida sempre della Affari costituzionali alla Camera.
Ipotesi che tuttavia andranno necessariamente calibrate con gli esiti del voto regionale. Un rafforzamento o un indebolimento di Matteo Renzi potrebbero avere inevitabilmente ripercussioni sugli equilibri interni al partito e nei rapporti con gli alleati e l’opposizione, mentre anche la forza dei centristi si legherà ai dati usciti dalle urne.