Home Nazionale Palermo: pugno duro del Procuratore, i blitz nella movida selvaggia continueranno

Palermo: pugno duro del Procuratore, i blitz nella movida selvaggia continueranno

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Palermo, 28 mar. (AdnKronos) – Non ama parlare di “tolleranza zero” verso la movida selvaggia a Palermo “perché non siamo sceriffi”, ma ribadisce che si tratta “del rispetto delle regole” e annuncia nuovi blitz a sorpresa nei locali del centro storico. Il Procuratore capo di Palermo, Franco Lo Voi commenta così con l’Adnkronos il blitz della Polizia giudiziaria voluto dalla Procura e che la notte scorsa ha portato al sequestro della strumentazione musicale di otto locali e all’emissione di otto avvisi di garanzia in via Candelai. “Abbiamo fatto un intervento limitato sequestrando soltanto le apparecchiature di diffusione musicale e non i locali, che possono continuare a lavorare – dice il magistrato – ma era necessario che si capisse che le regole ci sono e devono essere rispettate. La movida e la musica nei locali esistono in tutti i centri storici d’Europa, sono regolamentati e e ci sono delle prescrizioni che vengono rispettate. Non si capisce perché non dovrebbero essere rispettate solo a Palermo dove il rispetto della legalità passa anche da queste cose, che sono apparentemente minori rispetto a fenomeni più gravi, ma considerando che coinvolgono i diritti di una moltitudine di cittadini è giusto che se ci sono violazioni la Procura intervenga”. Il blitz è stato coordinato dal Procuratore aggiunto Dino Petralia.
“Spero che i locali si adeguino tutti spontaneamente – dice ancora Lo Voi se riceveremo altre segnalazioni su situazioni di violazione palese delle regole del codice penale noi li perseguiamo, ovviamente continueremo ad intervenire e non è escluso che accadrà”.