Roma, 15 ott. (AdnKronos) – “Le osservazioni e le critiche dell’amico Quagliariello meritano un dibattito approfondito nel partito, che mi auguro si apra subito a livello di gruppi parlamentari e di direzione nazionale. Nello stesso tempo auspico che lo stesso Quagliariello revochi o almeno sospenda la decisione di una rottura che renderebbe tutti più deboli”. Lo dichiara Roberto Formigoni.
“Sappiamo bene che Ncd è nato per aiutare l’Italia a uscire dalla crisi, e io sono convinto che questo compito non sia ancora esaurito: l’Italia ha imboccato col nostro contributo determinate la giusta strada, ma ancora bisogna fare molto per dare solidità alla ripresa economica e completare alcune fondamentali riforme (pensiamo solo alla Giustizia)”, osserva.
“Anche la difficilissima e per noi fondamentale battaglia contro l’utero in affitto e i matrimoni gay ci vede più forti se siamo uniti. Uniti e decisi anche nel contrapporci all’inutile arroganza del Pd come nel caso dell’incardinamento immotivato del ddl Cirinnà. In questa occasione abbiamo perso una battaglia, e il modo ancor ci offende. Ma la guerra non è affatto persa, dobbiamo combatterla insieme”, conclude Formigoni.