Home Nazionale Milano: Pisapia, nessuno è indispensabile

Milano: Pisapia, nessuno è indispensabile

0

Milano, 3 set. (AdnKronos) – “Ho sempre creduto che nessuno è indispensabile credo che ci siano altre persone capaci di portare avanti il progetto. Non posso credere che una città come la nostra non abbia persone capaci proseguire su questa linea anche se non si chiamano Giuliano Pisapia”. Nessun ripensamento, nessun Pisapia bis. I milanesi accolgono il sindaco uscente di Milano che parla alla Festa dell’unità al grido di “ricandidati” e invocano a più riprese un secondo mandato ma lui, ancora una volta, smentisce.
“Io non mi voglio rottamare – rassicura Pisapia – voglio continuare a lavorare per il centrosinistra. Non scappo da Milano, ma ci sono valori che devono prescindere dalla persona”. Intervenuto al dibattito ‘Raccontiamo il futuro della nostra città’ ai giardini Porta Venezia, il sindaco uscente ha parlato della “sua” Milano, quella che si accinge a lasciare, come la città delle quattro “I”, la “smart city innovativa, inclusiva, internazionale e intelligente”.
“La Milano che sogno è la Milano che continui. La discontinuità ha bisogno anche di continuità”. Davanti a una sala piena e ai volontari di ‘Bella Milano’ che gli donano una maglietta gialla con il logo del movimento civico nato a maggio, Pisapia invita i cittadini a proseguire sui valori della solidarietà e del fare comune che hanno caratterizzato la sua amministrazione. “Vorrei una città capace di volare in alto ma senza dimenticarsi di guardare in basso, ai poveri e ai più bisognosi”.