Milano, 17 ago. (AdnKronos) – Gianfranco Maris, avvocato, ex partigiano e senatore con il Pci, scomparso alla vigilia di Ferragosto, “era un uomo libero e aveva pagato con il campo di concentramento la sua coerenza, la sua rettitudine, i suoi princìpi. Voleva che quel tragico passato non fosse dimenticato, voleva che i nostri ragazzi sapessero”. Lo ha affermato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, ricordando Maris oggi alla Casa della Memoria.
“E noi – ha continuato Pisapia – gli siamo grati anche per aver fatto in tempo ad inaugurare questo luogo, la Casa della Memoria, che oggi lo accoglie con dolore e con riconoscenza. Non c’è luogo più adatto per salutare il partigiano, il comandante di Brigata in Val Brembana Gianfranco Maris, Gianfranco Lanati durante la Resistenza”.