Roma, 11 giu. (AdnKronos) – “La tragedia dell’immigrazione rivela la superficialità e l’inadeguatezza del governo”. Lo afferma, in una intervista a Il Foglio, Luca Zaia, governatore del Veneto. “Trovo scandaloso -aggiunge- che il governo affronti questo tema così delicato dicendo che il flusso degli immigrati nel nostro paese è un fatto ‘straordinario’. E’ scandaloso che lo dicano perché non c’è niente di straordinario, era tutto prevedibile, effetto della assoluta noncuranza”.
“Nel 2011 -prosegue il neo-rieletto presidente del Veneto- sbarcarono 62mila 925 immigrati. Poi si fecero i centri di accoglienza in Libia e i respingimenti. Così nel 2013 il flusso si era ridotto a 13 mila unità. Poi la politica ha cominciato a disinteressarsi, e nel 2013 sono diventati 42mila, nel 2014 quadruplicati a 170 mila, e nei primi sei mesi di quest’anno siamo già a 56mila, cioè il 10 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Di fronte a questi dati non puoi dire, come fa Renzi, che si tratta di un’emergenza. Devi soltanto ammettere di non aver fatto nulla”.