Vicenza, 23 lug. (AdnKronos) – “Più poteri ai sindaci per la gestione dell’emergenza immigrazione? Senza la revisione delle norme, sarebbe del tutto inutile. Come ribadisco da tempo, servono nuove norme dello Stato per garantire controlli e una gestione efficace del fenomeno, in particolare per quanto riguarda la divisione in tempi brevi degli stranieri che arrivano nel nostro Paese fra chi fugge da guerre e persecuzioni ed ha quindi diritto all’asilo politico e fra chi invece non ha questo diritto, i cosiddetti migranti economici che di fatto sono destinati a diventare clandestini”. Così all’Adnkronos ,il sindacod di Vicenza Achille Variati (Pd), commenta l’ipotesi di dare più poteri ai sindaci sul fronte della gestione dei flussi di immigrazione.
“Inoltre, è necessario che lo Stato punisca con il carcere o allontani dall’Italia gli stranieri che non rispettano le regole della comunità e infrangono le leggi – avverte – Se lo Stato riuscisse a garantire tutto questo, allora i prefetti, che non fanno altro che applicare sul territorio le disposizioni dello Stato, lavorerebbero meglio e Renzi non avrebbe bisogno di lanciare appelli ai sindaci il cui compito non è quello di assumersi competenze e responsabilità dello Stato”.