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Migranti: Austria non esclude conseguenze per Paesi contro redistribuzione

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Bruxelles, 17 dic. – (AdnKronos/Dpa) – L’Austria potrebbe tagliare il proprio sostegno finanziario ai Paesi europei recalcitranti ad assumersi le responsabilità nella redistribuzione dei richiedenti asilo in arrivo in Europa. Il cancelliere austriaco Werner Faymann, che oggi ha ospitato un vertice ristretto con dieci Paesi Ue più coinvolti dalla crisi migratoria, non ha escluso conseguenze finanziarie per i Paesi che non cooperano nella rilocalizzazione dei 160mila rifugiati da Italia e Greica.
“Coloro che ricevono più soldi dal bilancio europeo di quanti non ne versano non dovrebbero nascondersi quando si tratta di dividersi i rifugiati”, ha detto. “Nessuno dovrebbe tirarsi indietro quando si cerca di mettere ordine alle frontiere esterne o quando si redistribuiscono i richiedenti asilo”, ha aggiunto.