Roma, 18 feb. (AdnKronos) – “L’Italia deve essere rispettata e farsi rispettare, non dobbiamo farci inquadrare come paese facile, in questo bisogna essere forti e risoluti. Le nostre istituzioni possono rendere il nostro paese un bersaglio difficile per i terroristi innanzitutto lanciando un messaggio chiaro ai terroristi: “chi intende attaccare il nostro paese sarà perseguito, sia sul nostro territorio sia al di fuori dei nostri confini”. Lo ha detto la presidente della Fondazione Italia Usa, Barbara Contini, sulla crisi in Libia.
“Occorre intervenire subito -ha aggiunto- su ciò che si può fare, rafforzare le difese interne ed esterne del nostro paese, rendendo i confini, soprattutto quelli di frontiera marittima, più sicuri e controllati. Ottimizzare i controlli, sia in entrata sia durante la permanenza degli stranieri in Italia e predisporre misure di antiterrorismo e di controterrorismo, dispiegando sul territorio unità con capacità di intervento di rapido di risposta in caso di attacco terroristico”, ha concluso.