(AdnKronos) – “Bene la spinta agli investimenti che dovrebbe arrivare dai super ammortamenti”, continua Scordamaglia, “il punto debole della ripresa è proprio questo: una spinta agli investimenti inferiore del 30% a quella pre-crisi. È fortemente auspicabile un ulteriore incentivo ed è prioritario, ora, riuscire ad anticipare il taglio dell’Ire al 2,4% con coperture chiare e certe.
Secondo Scordamaglia, infine, “è positiva la detassazione del salario di produttività, alla quale, per assicurare un sostanziale equilibrio, andrebbe affiancata anche la decontribuzione per le aziende. Inoltre – conclude – con la detassazione del welfare aziendale viene premiato un modo nuovo di fare contrattazione contro chi si arrocca su modelli ormai superati. Positivo che il governo sappia andare oltre la scarsa capacità di cambiare dimostrata a volte dalle parti sociali”.