Washington, 22 gen. (AdnKronos/Dpa) – Gli Stati Uniti ritengono che vi sia una “concreta possibilità” di raggiungere un accordo sul programma nucleare iraniano entro i prossimi mesi. Lo afferma il dipartimento di Stato.
“In generale, la nostra valutazione rimane che vi sia una concreta possibilità di raggiungere un accordo che sia nel miglior interesse della sicurezza americana, così come dei nostri partner e alleati”, ha affermato il vice segretario di Stato Tony Blinken di fronte alla commissione Affari Esteri del Senato americano. I cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza Onu più la Germania, che trattano con Teheran, sperano di concordare i principali punti di un accordo entro marzo e di risolvere i dettagli tecnici entro giugno”, ha detto il numero due del dipartimento di Stato. Blinken ha ribadito che a questo stadio nuove sanzioni contro l’Iran, caldeggiate da alcuni repubblicani, rischiano di minare le possibilità di un accordo.
Quello dell’Iran è uno dei terreni di scontro fra l’amministrazione del presidente Barack Obama e la maggioranza repubblicana al Congresso, che proprio ieri ha invitato a Capitol Hill il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a parlare della minaccia iraniana.