Roma, 10 giu. (AdnKronos) – “Siamo preoccupati da tempo per l’andamento della produzione industriale in Italia e i dati dell’Istat riferiti al mese d’aprile non fanno che confermarci tutto il nostro disagio”. Così Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, commenta flessione dello 0,3% su base mensile registrata dall’istituto nazionale di statistica.
Senza investimenti sul manifatturiero, continua Palombella, “l’economia del paese non può riuscire ad alzare la testa. Il traino dell’export e del settore auto non possono essere sufficienti alla ripresa industriale. Ci vogliono risorse per innovazione e sviluppo dei prodotti; va salvaguardata la siderurgia, non si possono perdere settori come quello degli elettrodomestici”.
Noi venerdì prossimo, conclude il leader della Uilm, “terremo una manifestazione nazionale a Comerio, in provincia di Varese, affinché la Whirlpool modifichi un piano industriale che tuttora punta a chiudere sedi produttive come quella di Carinaro. E’ solo un esempio di quello che non va”.