Home Nazionale Imprese: è ‘ansia da prestazione’ tra riunioni improduttive, rumori e troppe mail (2)

Imprese: è ‘ansia da prestazione’ tra riunioni improduttive, rumori e troppe mail (2)

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(AdnKronos) – Oltre a essere frustranti per i lavoratori, questi ostacoli sono anche i più frequenti. E c’è un paradosso: la maggior parte di loro vuole partecipare comunque alle riunioni, perché ritengono che possano essere utili, anche se contemporaneamente il 36% lamenta una diminuzione del rendimento personale a seguito di esse, forse proprio per l’incapacità di renderle davvero proficue.
Anche il tempo speso alla scrivania è fondamentale: i lavoratori occupano la maggior parte del loro tempo dietro il proprio desk, con oltre il 66% delle attività settimanali (6 volte di più delle riunioni), e quindi questo si rivela il luogo in cui la maggior parte della produttività aumenta o diminuisce. Anche alla scrivania le distrazioni sono sempre in agguato: le più comuni sono i rumori (46%), le interruzioni dei colleghi (43%) e il numero delle mail (28%). Gli intervistati ritengono che dovrebbero essere maggiormente controllati i fattori ambientali, come temperatura, qualità dell’aria e mancanza di privacy. Ripensare, quindi, a un ambiente di lavoro adatto potrebbe eliminare molti problemi che influenzano negativamente la produttività.
Holger Reisinger, Senior Vice President di Jabra, commenta così i risultati dell’indagine: “La produttività è fondamentale per il successo e per restare competitivi. Ogni risorsa impiegata dovrebbe sfruttare ogni sua qualità e le sue migliori capacità a vantaggio dell’azienda, con processi e strumenti adatti a far sì che ciò accada. Nonostante molte aziende abbiano progettato spazi di lavoro per migliorare la cooperazione e investito nella tecnologia per rendere riunioni o call più semplici e user friendly, questo approccio non apporta il beneficio sperato. I manager hanno quindi bisogno di rivalutare le necessità dei loro lavoratori per assicurare la produttività del business”.