Palermo, 12 feb. (AdnKronos) – Anche la Direzione distrettuale antimafia di Palermo indaga sulla nuova strage di profughi nel Canale di Sicilia. Il Procuratore aggiunto Maurizio Scalia ha aperto un’inchiesta per associazione a delinquere finalizzata alla tratta umana, coadiuvato dai pm Geri Ferrara e Claudio Camilleri. Il fascicolo, per ora, è carico di ignoti. Oggi si è tenuto in vertice in Procura a Palermo a cui hanno partecipato anche i dirigenti della Squadra Mobile di Palermo e quello di Agrigento. I superstiti dei quattro gommoni partiti dalla Libia sabato scorso parlano di almeno trecento vittime. Sono un’ottantini i sopravvissuti che hanno raccontato la loro odissea.