Roma, 1 lug. (AdnKronos) – “Abbiamo il dovere di andare avanti, perchè la casa comune europea che abbiamo ereditato è figlia del più grande processo di pacificazione del nostro Continente, non possiamo dimenticarlo sull’altare di slogan elettorali”. Lo ha detto il presidente della commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia, intervenendo in aula dopo l’informativa del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan sulla situazione greca.
“Per alcuni -ha detto tra l’altro il parlamentare dem- la foto di queste ore è sintetizzata dalla metafora calcistica dei tempi supplementari. Ma non c’è metafora peggiore perché alla fine dei supplementari qualcuno vince e qualcuno perde, mentre in questo caso si vince o si perde insieme. Culture diverse in spazi stretti, questa è l’Europa che dobbiamo difendere e che abbiamo ereditato da Spinelli, De Gasperi, Khol, Mitterrand. A Berlino, Kennedy disse ‘io sono un berlinese’. Oggi il Pd e il governo lavorano perché si dica con convinzione ‘siamo tutti europei'”.