Roma, 15 gen. (AdnKronos) – “Felice Casson conferma la denuncia del Movimento 5 Stelle sulla norma del governo che rende non punibile chi falsifica il bilancio per meno del 5% del risultato d’esercizio riproponendo così la vergognosa proposta del governo Berlusconi del 2003 che permise all’ex Cavaliere di farla franca nei processi Sme, Ariosto e All Iberian”. Lo dichiara il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle Senato, che rivendica di aver “denunciato per primo l’emendamento vergogna”.
“Casson ha pubblicamente dichiarato – riportano i 5 Stelle – ‘sia chiaro che il testo del Pd, che da tempo vuole cambiare il falso in bilancio di Berlusconi, non è quello presentato da Orlando. Peraltro proprio il ddl approvato dal governo a fine agosto, eliminava le soglie che invece sono rispuntate’. Ora vogliamo sapere di chi sia la ‘manina sporca’ del governo che ha scritto questo emendamento vergogna”.
“Il Pd che è al governo deve decidersi da che parte stare: in questo caso, il capogruppo Pd in Commissione Giustizia va contro il ministro Orlando. Grazie alla nostra denuncia ora il Pd è costretto a presentare emendamenti uguali ai nostri che elimineranno le soglie di punibilità introdotte dal governo”, conclude il M5S Senato.