Perugia, 13 mar. (Labitalia) – “Riteniamo che sia giunto, anche per il nostro ambito di interesse specifico di categoria, il momento di affrontare energicamente il tema di una profonda e organica riforma che, in quanto tale, dovrà necessariamente ricomprendere sia le modifiche ordinamentali del personale che la revisione delle stesse competenze istituzionali”. Ad affermarlo Franco Giancarlo, segretario generale della Confsal Vigili del fuoco, aprendo i lavori del convegno nazionale ‘La revisione delle competenze istituzionali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco nella stagione delle riforme’, organizzato oggi a Perugia.
Il sindacato autonomo di categoria, infatti, vede “con grande interesse, senza astenerci tuttavia dal manifestare all’occorrenza la nostra critica, come sempre costruttiva e propositiva, la stagione delle riforme che il governo Renzi, rinnovato dal ricambio generazionale dello stesso esecutivo, ha più volte annunciato di voler intraprendere nei vari ambiti in cui si articola la competenza dello Stato, attraverso riforme snelle, veloci ed efficaci”.
“La nostra speranza – auspica Franco Giancarlo – è quella di ottenere da parte del governo e, per quanto di competenza, delle istituzioni territoriali, una maggiore attenzione e risposte adeguate alle legittime richieste di riforma ordinamentale e delle competenze del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in modo da offrire ai cittadini un servizio di soccorso pubblico e di protezione civile sempre più affidabile e al passo con i più evoluti standard europei”.
“Senza dimenticare tuttavia – avverte – il giusto e dignitoso riconoscimento ai lavoratori del soccorso, che ancora oggi, a distanza di oltre un decennio dal loro legittimo inquadramento nel regime di diritto pubblico, continuano purtroppo a subire una situazione fortemente sperequativa rispetto alle categorie similari delle forze dell’ordine, ancor più appesantita dal persistente blocco contrattuale”.
Secondo la Confsal VVf, “la modernizzazione del Corpo dovrà essere inserita in maniera organica nel contesto della più generale modernizzazione della pubblica amministrazione e del Paese”.
Queste, dunque, le priorità “che più ci stanno a cuore e per le quali sollecitiamo una pronta risposta da parte del governo”, elenca il segretario generale della Confsal Vvf: “1. Inserimento del personale del Corpo nel nuovo Comparto sicurezza, sulla base della specificità e della peculiarità del servizio svolto; 2. Nuova legge delega al governo per la revisione organica dell’ordinamento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (modifica del decreto legislativo 217/05) e delle relative competenze istituzionali (modifica del decreto legislativo 139/06); 3. Impulso all’istituto della convenzione; 4. Potenziamento dell’organico e delle dotazioni del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; 5. Autodeterminazione gestionale del Corpo nazionale nell’ambito del ministero dell’Interno”.