Bruxelles, 17 dic. – (AdnKronos) – Rivedere la richiesta di limitare i benefit del welfare anche per i cittadini europei che si trasferiscono in Gran Bretagna. I leader dell’Unione europea chiedono al premier britannico, David Cameron, di correggere una delle quattro richieste di riforma della Ue in vista del referendum sulla Brexit, quella più controversa e che riguarda il welfare del Regno Unito. “La libertà di movimento è uno dei principi fondamentali dell’Unione europea e non possiamo accettare discriminazione contro i nostri cittadini”, ha detto la presidente lituana, Dalia Grybauskaite, arrivando al vertice Ue che questa sera affronterà le richieste britanniche.
Anche per il presidente francese, Francois Hollande, “non è accettabile riconsiderare le fondamenta degli impegni europei”. E i leader di Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia, i Paesi del gruppo di Visegrad, hanno sottolineato in un comunicato che “se possiamo sostenere gli elementi delle proposte britanniche che chiedono di modernizzare l’Europa, dall’altra parte non possiamo appoggiare soluzioni discriminatorie o che limitano la libertà di movimento”.
E anche la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha detto che “vogliamo mantenere la Gran Bretagna nella Ue, così come non vogliamo limitare le libertà fondamentali”. Cameron ha comunque annunciato battaglia. “Combatterò duramente questa sera per arrivare a quello che credo sarà un buon accordo”.