Roma, 24 giu. (AdnKronos) – “E’ positiva” la realizzazione del gasdotto MidCat (Midi-Catalogne) che dovrebbe permettere di aumentare di più del doppio la capacità di transito del gas tra la Spagna e la Francia. Ad affermarlo, a margine della relazione annuale dell’Autorità per l’Energia, è l’ad di Snam, Carlo Malacarne, dopo che nei giorni la Commissione Ue ha firmato con i governi di Francia, Spagna e Portogallo un Memorandum of Understanding (MoU) per l’avvio di un gruppo di lavoro per favorire la realizzazione di interconnessioni e in particolare del gasdotto MidCat. “In 4 anni si potrebbe chiudere”, sottolinea ancora il numero uno di Snam.
L’attuale capacità di trasporto tra la Spagna e la Francia è di ‘solo’ 5 miliardi di metri cubi e il nuovo gasdotto dovrebbe permettere di far scomparire l’attuale collo di bottiglia tra i due Paesi. Con il nuovo gasdotto la Spagna potrebbe esportare fino a 20-25 miliardi di metri cubi di gas l’anno.
Snam controlla il 40,5% di Tigf, la cui rete di 5.000 chilometri trasporta il 16% del gas in Francia ed è collegata alla rete spagnola Enagas attraverso i Pireni. Il fondo sovrano Gic (Government of Singapore investment coporation) detiene il 31,5%, la francese Edf il 18% e il Credit Agricole Assurances il 10%.