Venezia, 16 nov. (AdnKronos) – “Sono assolutamente in linea con il presidente della Regione Luca Zaia. Questi attentati terroristici dimostrano come l’obiettivo non sia più rappresentato da soggetti specifici come Charlie Hebdo. Ora si vuole colpire nel mucchio, per mettere in crisi il nostro modo di vivere. Gli obiettivi questa volta sono stati luoghi di svago e di cultura, l’essenza stessa del nostro modo di vivere e della nostra civiltà. E perciò sono necessarie misure più severe di controllo”. Così all’Adnkronos l’assessore regionale alla sicurezza del Veneto, Cristiano Corazzari sottolinea la necessità di controlli severi, in primis per Venezia.
“Sono completamente d’accordo con le considerazioni fatte dal presidente della Regione: non possiamo più sentirci sicuri quando partecipiamo a manifestazioni come il Carnevale di Venezia e il pellegrinaggio per Sant’Antonio da Padova. Momenti in cui i terroristici possono colpire per attaccare il nostro modo di vivere”, sottolinea Corazzari.