(AdnKronos) – Anche perché, sottolinea la segreteria della Fiom, “la proposta della coalizione sociale non prevede la presenza delle forze politiche ma non intende escludere nessuno, anzi, in un pieno e rinnovato spirito confederale includere sulla base di obiettivi e campagne condivise”. Tale scelta della Fiom-Cgil, si legge nella nota, “è avvenuta dopo mesi di discussione e si è conclusa con il voto dell’Assemblea nazionale a Cervia a cui ha partecipato ed è intervenuta la Segreteria nazionale Cgil, senza tra l’altro sollevare alcuna obiezione di merito né di metodo”.
La scelta operata dall’Assemblea dei elegati della Fiom, che si è svolta a Cervia il 27 e 28 febbraio, di assegnare il mandato alla segreteria nazionale di attivarsi per riunificare le lotte per il lavoro e costruire una coalizione sociale con le associazioni, i movimenti e le personalità che in questi anni si sono battuti per affermare i valori e i principi della nostra Carta costituzionale e per un’Europa sociale dei diritti, sottolinea la segreteria “è del tutto legittima e rispettosa dello Statuto della Fiom e della Cgil”.
La stessa nota della segreteria nazionale della Cgil, si rileva, “considera la proposta della coalizione sociale una risposta possibile. La Fiom è contraria a che qualsiasi struttura della nostra organizzazione, tantomeno la confederazione, promuova formazioni politiche o sostenga questa o quella componente politica o di partito”. (segue)