Roma, 4 dic. (AdnKronos) – “Fincantieri ci ripensa e vuole riprendere il negoziato sul contratto aziendale”. A riferirlo è la Fiom, in una nota, all’indomani dell’incontro tra l’amministratore delegato del gruppo, Giuseppe Bono, e i segretari generali di Fim, Fiom, Uilm, e i rispettivi coordinatori nazionali del gruppo. “L’incontro, che è stato indetto in seguito alla richiesta di chiarimenti formalizzata dalla Fiom il 21 ottobre scorso, ha chiarito solo in parte quanto successo in questi mesi, a partire dalle dimissioni del direttore generale di Fincantieri”, afferma la federazione dei metalmeccanici della Cgil.
Sul fronte del rinnovo dell’integrativo, la cui trattativa è stata interrotta dall’azienda il 12 luglio scorso, “l’amministratore delegato – prosegue la Fiom – non ha espresso posizioni in grado di superare le differenze di merito, sulla distribuzione dei carichi di lavoro, sull’integrità dei cantieri, appalti, orari, salario, produttività. Tuttavia l’ad Giuseppe Bono ha sottolineato la necessità di riprendere il negoziato che Fincantieri stessa aveva interrotto”.
La Fiom, conclude, “si augura che la ripresa del negoziato corrisponda a una decisa svolta di Fincantieri nel modificare atteggiamenti e proposte che finora non hanno permesso di arrivare a un accordo”.