(AdnKronos) – (Adnkronos) – Mentre a Montecitorio Verdini può contare su almeno 16 deputati (Rotondi fa partita a sè e Russo si è tirato fuori), a palazzo Madama, dova ha il proprio seggio, la rete dell’artefice del Nazareno, andrebbe oltre Forza Italia e spazierebbe da Gal a Ncd, grazie a un gruppo di fidatissimi, come Riccardo Mazzoni, con cui fondò il ‘Giornale della Toscana’ e l’immobiliarista Riccardo Conti, ma anche Riccardo Villari ex presidente della Vigilanza Rai e piddino. In buoni rapporti con Verdini sono anche Francesco Giro e Altero Matteoli.
Nella compagine di Gal, gruppo parlamentare nel quale militano, raccontano, molti ‘verdiniani’, l’ex coordinatore nazionale del Pdl può far riferimento al capogruppo Mario Ferrara. Verdini, poi, assicurano fonti centriste, avrebbe rapporti solidi anche con vari senatori di Area Popolare (Ncd-Udc) considerati ‘dormienti’, ma pronti a rispondere nel caso di bisogno.