Roma, 17 feb. (AdnKronos) – “Di uomini soli al comando pensavamo che a Forza Italia ne bastasse uno solo: Silvio Berlusconi. Vediamo con vivo disappunto che ce n’e’ un altro: Renato Brunetta se ne va solo soletto al Quirinale portando un documento in 25 punti che sicuramente non ha confrontato col gruppo che rappresenta né tantomeno rappresenta le doglianze per le quali avevamo richiesto l’intervento del Presidente della Repubblica”. La stoccata per il presidente di Fi alla Camera arriva dal deputato azzurro Maurizio Bianconi.
“Il Presidente Mattarella – incalza Bianconi – non ha bisogno di lezioncine su una Costituzione condivisa, tanto più quando questa condivisione dovrebbe reggersi su un patto oscuro come quello del Nazareno. Al Presidente Mattarella andava espresso il vivo imbarazzo creato da un ufficio di presidenza della Camera che con una affrettata decisione che era parsa di parte aveva autorizzato una seduta fiume sulla riforme costituzionali”.
“Tirare Mattarella per la giacchetta tentando di farlo rientrare nei giochi politici più o meno dalla finestra anziché dall’uscio – prosegue il deputato di Fi – è esattamente il contrario di quanto sembra voler fare questo Presidente in vero super partes che ci parla dell’apertura del Quirinale nel giorno in cui tutto scoppia, tutti discettano della Libia e delle riforme. Lezione che evidentemente il buon Brunetta non ha inteso”.