Home Nazionale Fecondazione: Binetti, dov’è libertà espressione prevista anche da ddl?

Fecondazione: Binetti, dov’è libertà espressione prevista anche da ddl?

0

Roma, 16 mar. (AdnKronos) – “Che fine ha fatto l’emendamento con cui si cercava di salvaguardare la libertà di espressione nel ddl Scalfarotto sull’omofobia? Non era difficile immaginare la virulenza e la violenza con cui molti esponenti delle comunità lgbt, non tutti per fortuna, avrebbero reagito alle dichiarazioni della premiata ditta Dolce&Gabbana, firma tra le più prestigiose dell’alta moda italiana, conosciuti a livello internazionale per il loro stile e per le loro compagne di comunicazione”. A dirlo è Paola Binetti, deputata di Area popolare.
Per Binetti “la vicenda Barilla era stata chiarissima in particolare per le sanzioni successive del boicottaggio commerciale che non poteva non condurre a una ritrattazione da parte dell’imprenditore, diventato oggetto di persecuzione mediatica. Oggi tocca a Dolce&Gabbana. Non vorrei che fosse semplicemente un anticipo del clima culturale in cui si svilupperà il prossimo dibattito in Parlamento sul riconoscimento dei diritti civili. Tutti d’accordo sul ‘sì’ ai diritti individuali, ma fortissime le perplessità a destra e sinistra sulle adozioni per le coppie omosessuali”.
“Non a caso –conclude Binetti– la Camera diversi mesi fa aveva approvato il famoso emendamento salva-libertà di espressione nel ddl Scalfarotto. Speriamo che proprio dall’onorevole Scalfarotto giungano parole chiare in merito alla libertà di espressione e alla legittimità di posizioni politiche contrarie per esempio alle adozioni omosessuali”.