Milano, 24 ago. (AdnKronos) – Agosto è stato per Expo il mese dei “vacanzieri”, lo è stata la settimana scorsa con i suoi 856mila ingressi e “probabilmente questa sarà simile, poi vedremo”. A commentare i numeri degli ingressi pubblicati oggi da Expo sul proprio sito ufficiale è il commissario unico dell’Esposizione universale, Giuseppe Sala, chiacchierando con i cronisti. Per quanto riguarda i turisti stranieri, “agosto è stato il mese dei francesi”, dice.
Vacanze all’Expo, insomma, e “questo – spiega Sala – ce lo dicono alcuni parametri, come il fatto che abbiamo venduto parecchi biglietti da due giorni, più che in altri periodi”. Inoltre, il commissario unico racconta di aver chiesto di verificare l’orario medio della visita di ciascun turista e “rispetto alla media che abbiamo sempre avuto, che era tra le 6 e le 7 ore, in questo ultimo periodo siamo balzati verso le 9 ore di visita. Le code si creano anche perché la gente sta più a lungo” tra i padiglioni.
Per questo, spiega Sala, “ci stiamo un po’ abituando e attrezzando per gestire i flussi più consistenti” di visitatori. Nei giorni scorsi si è parlato della possibilità di anticipare l’apertura dei cancelli alle nove di mattina e di posticipare la chiusura serale dei padiglioni: “Abbiamo bisogno ancora di un paio di giorni per trovare delle soluzioni”, sottolinea il commissario che conferma “l’intenzione di andare verso l’apertura alle 9 dei due ingressi che non danno fastidio al traffico della metropolitana”, cioè quelli di Roserio e Merlata. Sui singoli padiglioni, invece, “visto che andiamo anche verso una stagione che cambia, anche in termini di luce, qualche misura certamente la prenderemo”, conclude Sala.