(AdnKronos) – Per evitare di perder tempo (e di far perdere tempo) la Svizzera, ad esempio, accetta prenotazioni dalle scolaresche e altri paesi partecipanti hanno orari per gli ingressi cadenzati; ma chi oggi ha voluto visitare il padiglione degli Emirati Arabi dice di aver dovuto aspettare “più di un’ora”. Altri hanno rinunciato, preferendo passeggiare e guardare i padiglioni dall’esterno.
“Certo – dice un’adolescente di Varese – non c’è quasi mai ombra, fa caldo e mancano le fontanelle, ne ho viste solo due oggi e sono qui da stamattina”. Nel sito, aggiunge, “ci sono pochi bagni e per quanto riguarda quelli delle donne quando ci sono non si chiudono almeno due volte su tre”.
Quello che più delude i ragazzi (e chi gli accompagna) è la mancanza di “assaggini, ce ne sono zero”, dicono. Secondo un ragazzo della provincia di Bergamo, “ad attrarre sono più gli oggetti elettronici che il tema dell’Expo e forse per questo alcuni padiglioni hanno tralasciato il cibo” anche se, conclude, “mi aspettavo di sicuro cose meno belle di quelle che ho visto”.