Milano, 22 gen. -(AdnKronos) – “Bisogna salvaguardare il calendario seriamente con la contrattazione e non bisogna nascondersi davanti a eventi eccezionali”. E’ quanto sostiene il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, in merito alla ipotesi che il 1 maggio, in occasione della prima della Turandot in concomitanza con l’inaugurazione dell’Expo, i lavoratori del Teatro la Scala possano astenersi dalle attività.
“Noi -ha sottolineato Camusso- difendiamo il fatto che ci siano feste civili nel nostro Paese che vanno salvaguardate. Proprio in ragione di questo pensiamo non si possono dare alibi a nessuno per mettere in discussione. Expo è però un evento eccezionale e noi lo consideriamo un momento di sviluppo e di crescita un evento del tutto irripetibile. Se si considera l’inaugurazione di Expo come una normale giornata di un normale anno si dà alibi per dire che c’è uno scontro aprioristico. Per questo -ha concluso- bisogna salvaguardare seriamente il calendario con la contrattazione e non nascondersi davanti a un evento eccezionale come questo”.