Home Nazionale Design: dalle app ai cocktails insect-based, Logotel lancia la mostra sui ‘bisogni’ (2)

Design: dalle app ai cocktails insect-based, Logotel lancia la mostra sui ‘bisogni’ (2)

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(AdnKronos) – Il progetto esplora il bisogno di superare il fattore di disgusto da parte della società occidentale di consumare gli insetti con più “voglia”. Altri lavori presenti: da Fragile di Mireia Gordi i Vila che usando le proprietà di una membrana elastica, incastra oggetti di diverse forme e dimensioni in un packaging su misura, riutilizzabile, lavabile, riparabile, modulare a Reporter di Nicholas Felton, un’app che partendo dall’idea che “less is more”, aiuta a tenere traccia del tempo passato e delle attività compiute durante la giornata, misurando alcuni aspetti della giornata ad intervalli random e aggregando il tutto con grafici riassuntivi e statistiche.
Il progetto Nasco/Sto di Maurizio Montalti di Officina Corpuscoli consiste in un bastone da passeggio in vetro che viene rivisitato in chiave contemporanea e simbolica: da un lato la sua funzione di supporto e ausilio, dall’altro strumento fragile allegorico che invita a riflettere sulla necessità di un cambiamento nel campo della disciplina del progetto.
Ispirata dai progressi nel campo delle biotecnologie, Johanna Schmeer con il progetto Bioplastic Fantastic, getta le basi per il cibo del futuro, sette diversi prodotti che, combinati, potrebbero fornire tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno per vivere: proteine, grassi, acqua, fibre, zuccheri, vitamine e minerali. Mentre con Ambio, una lampada alimentata da batteri bioluminescenti costituita da un tubo di vetro riempito con batteri bioluminescenti in una soluzione di acqua salata, Teresa van Dongen sfrutta il matrimonio tra arte, biologia e tecnologia.