Roma, 3 giu. (AdnKronos) – Gli italiani ancora non credono ci sia la ripresa. Circa 36,4 milioni non solo non la percepiscono, ma la ritengono lontana. Altri 9,1 milioni pensano sia vicina. Infine, solo 5,1 milioni sostengono che la ripresa sia in atto. E’ quanto emerge da un’analisi del Censis presentata oggi a Roma.
Si tratta, spiega durante il suo intervento Francesco Maietta, responsabile area Politiche sociali del Censis, “di un senso di insicurezza che nasce dalla necessità di tutelare i bisogni essenziali da quei rischi che prima erano coperti da meccanismi collettivi”.
Secondo l’indagine, l’87,2% degli italiani si sente insicuro rispetto al rischio di rimanere senza lavoro. L’85,4% verso il rischio di difficoltà sul reddito. Alta anche la percentuale di chi ha insicurezza verso la possibilità di curarsi in caso di malattia, che tocca il 63,4% degli italiani.