Roma, 10 set. (AdnKronos) – “Invece di affossare l’occupazione con il Jobs Act, Renzi vada oltre le parole e metta in campo un solido ‘Sudact’ degno di questo nome”. Ad affermarlo in una nota è il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, nel corso del suo intervento alla conferenza stampa di presentazione del ciclo di convegni ‘Sudact-9 proposte per il Mezzogiorno’, aggiungendo che “abbiamo deciso di dare il via a un confronto in nove punti che inizierà il 19 settembre a Bari, alla Fiera del Levante, e toccherà tutte le regioni del Sud fino ad arrivare a Tunisi”.
Il quadro allarmante dipinto dallo Svimez, prosegue il sindacalista, “unito ai dati sulla disoccupazione che nel secondo trimestre 2015, al Sud, resta al 20 per cento, e sommato all’indifferenza del Governo, ha spinto la nostra Organizzazione ad agire per elaborare una piattaforma comune da proporre al governo per il rilancio”.
Per Capone, “la questione meridionale deve essere affrontata con tempestività e concretezza. I nove temi su cui non si può più rimandare il confronto riguardano l’ambiente, le infrastrutture, l’utilizzo dei fondi europei, i beni culturali, l’autosufficienza energetica, l’occupazione, il Welfare, la filiera agroalimentare e la piaga del caporalato, e infine l’immigrazione”.