Milano, 26 gen. (AdnKronos) – Se per il corteo degli antagonisti dello scorso sabato a Cremona “non era prevista la richiesta di una autorizzazione, la sola Questura poteva eventualmente dare il diniego”, per il concerto in calendario giovedì nel centro sociale Dordoni della band 99 Posse non è previsto nemmeno che gli organizzatori presentino una richiesta di autorizzazione, trattandosi di un evento culturale e politico non a scopo di lucro. Insomma, la questione del concerto andrà affrontata come tema di ordine pubblico in seno al Cosp, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Qui il primo cittadino, Gianluca Galimberti, esprimerà, fa sapere, il proprio “parere negativo” nel merito.
“Queste manifestazioni – chiarisce in occasione di un breve incontro con i cronisti – non richiedono l’autorizzazione, ma soltanto la Questura ha la possibilità di esercitare il diniego. E il diniego da parte della Questura non è stato dato nel caso del corteo per evitare conseguenze ancora peggiori. In questi casi si lavora tutti insieme, si cerca di limitare l’area del corteo e di ridurre il più possibile i rischi. Lo stesso principio del lavorare tutti insieme vale per il concerto”.
La band ha fatto scoppiare un vero e proprio caso dopo che ieri ha postato su Facebook la frase ‘Onore a chi lotta. più bastoni e meno tastiere’.