Roma, 15 lug. (AdnKronos) – “Senza interferire con le dinamiche contrattuali in corso, relative a contratti scaduti o in scadenza, la Uil considera necessario iniziare un confronto intersindacale anche di tipo seminariale, che consenta di costruire il nuovo modello nel più breve tempo possibile”. Ad affermarlo è il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, nel corso dell’Esecutivo nazionale convocato dopo la riunione delle segreterie di Cgil, Cisl, Uil di lunedì scorso.
Per quel che riguarda, la riforma del sistema contrattuale, Barbagallo ha ribadito “la validità della propria articolata proposta, resa pubblica sin dal febbraio del 2015, che basa i rinnovi del contratto nazionale su un parametro di crescita come quello del pil”. Su questo capitolo, per differenti ragioni, rileva il leader della Uil, “né la Cgil né la Cisl né le associazioni datoriali hanno espresso in modo definito la loro posizione”.
La Uil, rileva Barbagallo, “resta in attesa di potere avviare un percorso, innanzitutto, con le altre due Organizzazioni sindacali per addivenire a un’unica proposta condivisa da sottoporre, poi, all’attenzione di tutte le controparti”.