Home Attualità Congedi parentali e apprendistato, siglato rinnovo contratto artigiani chimici

Congedi parentali e apprendistato, siglato rinnovo contratto artigiani chimici

0

Roma, 11 giu. (Labitalia) – Nella tarda serata di mercoledì 10 giugno, i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e le associazioni degli artigiani Confartigianato, Cna, Casa Artigiani, Claai hanno siglato a Roma l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro 1 gennaio 2013 – 31 dicembre 2016 per gli oltre 90.000 dipendenti dei comparti dell’area chimica, gomma-plastica, ceramica, piastrelle e gres, scaduto il 31 dicembre 2012.
L’intesa sottoscritta prevede un aumento sui minimi tabellari di 65 euro nel periodo al 3° livello, suddiviso in 4 tranche: dal 1 luglio 2015, 15 euro; dal 1 gennaio 2016, 10 euro; dal 1 luglio 2016, 20 euro; dal 1 dicembre 2016, 20 euro. Una “una tantum” di 150 euro coprirà il periodo di vacanza contrattuale.
“Un risultato importantissimo -commentano soddisfatte le segreterie nazionali Filctem, Femca, Uiltec- che rappresenta una concreta risposta di tutela del salario delle lavoratrici e dei lavoratori in un momento così difficile per l’economia italiana che ancora non da concreti segnali di uscita dalla crisi. L’intesa raggiunta -proseguono i sindacati- è un segnale politico rilevante che conferma la validità del contratto collettivo nazionale di lavoro e di un sistema di relazioni sindacali che garantisce ai lavoratori ed alle aziende il mantenimento e il miglioramento delle condizioni di lavoro”.
Nell’accordo viene recepita e introdotta la normativa sul frazionamento dei congedi parentali, viene valorizzato lo strumento dell’apprendistato come contratto di inserimento al lavoro. E’ stato inoltre sottoscritto un contratto per le piccole imprese fino a 49 dipendenti dei settori chimico/gomma plastica/ceramica, in una specifica sezione che si affianca al contratto pmi tessile, che garantisce ai lavoratori i livelli salariali delle piccole e medie imprese, estendendo loro i benefici e le tutele previste dalla bilateralità artigiana e dall’assistenza sanitaria integrativa ‘San.Arti’.
Di rilevante importanza il fatto che in tema di licenziamenti collettivi si ribadisce la piena applicazione di quanto previsto dalla legge 223/ 1991.
L’ipotesi di accordo stipulata -fanno sapere i sindacati- sarà subito sottoposta unitariamente al vaglio delle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori dell’intero settore.