Milano, 18 ago. (AdnKronos) – La leadership della Cina del G20 l’anno prossimo “sarà decisiva” per il futuro del forum informale di discussione tra i maggiori Paesi del mondo, “che ha funzionato molto bene all’inizio della crisi finanziaria, ma poi ha avuto qualche problema negli ultimi anni”. A sottolinearlo è Enrico Letta, ex presidente del Consiglio italiano e prossimo a dirigere l’Ecole des affaires internationales de Sciences Po di Parigi, a margine della cerimonia di apertura del 2015 Summit of Youth Innovation Competition on Global Governance a Palazzo Italia, all’Expo di Milano.
“La Cina – ha aggiunto Letta – ha la grande responsabilità di ristabilire la fiducia nel G20 e di rafforzare gli obiettivi e gli strumenti a disposizione del G20, perché abbiamo bisogno di una struttura per la governance globale come quella. Serve perché è l’unico modo in cui, per esempio, possiamo discutere della guerra delle valute”.
“Non possiamo lasciare la guerra delle valute solo alle discussioni bilaterali – ha concluso Letta – è uno dei problemi chiave oggi e abbiamo bisogno di un luogo per discuterne e trovare soluzioni condivise, delle quali c’è bisogno. Anche per il commercio, serve un luogo in cui poter discutere e trovare le soluzioni, per non avere solo guerre commerciali, come è successo in passato”.