Roma, 11 mar. (AdnKronos) – “Questa assoluzione, che libera Silvio Berlusconi da una inaccettabile persecuzione, adesso rende ancora più libero il confronto politico”. Così Fabrizio Cicchitto commenta la sentenza della Cassazione che ha assolto Silvio Berlusconi. Per l’esponente di Ap, “il processo Ruby non stava chiaramente in piedi né dal lato concussione né da quello dello sfruttamento della prostituzione minorile”, ma ora “non possiamo fare a meno di ribadire che l’attuale centrodestra vive una profonda crisi politica sia per l’esistenza di differenze assai marcate – basti pensare all’estremismo di Salvini e di Giorgia Meloni – sia per tutti gli errori politici commessi da Berlusconi dal 2011 ad oggi”.
“Di conseguenza – secondo Cicchitto – il centrodestra va rifondato alla radice, dalla leadership, alla forma partito, ai programmi, alle alleanze. Infatti se la partita nel futuro sara’ fra Renzi e Salvini o fra Renzi e Berlusconi, essa sara’ sempre vinta dal primo. A questo punto ognuno deve fare la sua parte: certamente Salvini – come dimostra anche la sua rottura con Tosi – punta ad aggregare la destra estremista, razzista e lepenista. A sua volta il Ncd e l’Udc (Area Popolare) devono riaffermare l’ipotesi moderata riformista di centrodestra. Nel mezzo le varie componenti di Forza Italia dovranno fare le loro scelte”.